(o rintorbidire) v. tr. e intr. [comp. di r- e intorbidare (o intorbidire)] (io rintórbido, ecc., o raro, rintorbidisco, rintorbidisci, ecc.; come intr., aus. essere). – Intorbidare di nuovo; talvolta come equivalente di intorbidare.
rintorbidare (o rintorbidire) v. tr. [der. di intorbidare (o intorbidire), col pref. r(i)-] (io rintórbido, ecc., o rispettivam., ma raro, rintorbidisco, rintorbidisci, ecc.). - 1. [rendere torbido un liquido: r. l'acqua, il vino] ≈ (tosc.)...