ripercussione
ripercussióne s. f. [dal lat. repercussio -onis, der. di repercutĕre «ripercuotere», part. pass. repercussus]. – 1. non com. Il fatto di essere ripercosso, di essere ribattuto indietro: la r. dei raggi del sole, della voce. 2. Contraccolpo, effetto prodotto di riflesso, indirettamente, spec. in senso fig.: la notizia ha avuto grande r. negli ambienti politici; la crisi di governo ha avuto negative r. in borsa. In partic.: a. Nel linguaggio finanz., r. di un’imposta, meno com. di traslazione (v.). b. In musica, nella fuga, si dicono ripercussioni i ritorni in altre tonalità del soggetto e della risposta, svolti per lo più nel cerchio delle tonalità vicine a quella fondamentale del pezzo.