ripicchiare
v. tr. e intr. [comp. di ri- e picchiare1 o picchiare2 (nel sign. 2)] (io ripìcchio, ecc.). – 1. Picchiare di nuovo, spec. nell’uso assol. o intr. (aus. avere): ripicchiò all’uscio più forte, pensando che non l’avessero sentito; anche in espressioni fig.: picchia e ripicchia, è riuscito a ottenere quel posto, a forza di insistere. 2. In aeronautica, compiere una nuova picchiata. 3. rifl., tosc., raro. Curare la propria persona e il proprio abbigliamento in modo insistente e affettato; spec. nel part. pass. (anche usato come agg.): tutto lindo e ripicchiato nella sua divisa di panno nero coi bottoni d’argento e coi ricami d’oro, coi ricciolini pettinati e scompartiti sulla fronte (De Marchi).