ripiegare [der. di piegare, col pref. ri-] (io ripiègo, tu ripièghi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (marin.) [tirare verso il basso le vele] ≈ ammainare. ⇑ abbassare, calare, ritirare. ↔ issare. ↑ dispiegare, spiegare. ⇑ alzare, innalzare. 2. a. [piegare un arto su sé stesso raccogliendolo e congiungendone le estremità: r. le gambe] ≈ flettere. ‖ contrarre. ↔ allungare, distendere, stendere, stirare. b. [piegare le ali su sé stesse raccogliendole e congiungendone le estremità] ≈ chiudere. ↔ allargare, aprire, dischiudere, distendere, stendere. ↑ dispiegare. ■ v. intr. (aus. avere) (milit.) [effettuare una ritirata: la divisione è stata costretta a r. per evitare l'accerchiamento] ≈ arretrare, indietreggiare, retrocedere, ritirarsi. ↔ avanzare. ■ ripiegarsi v. intr. pron. [di persona, piegarsi su sé stesso: colpito al cuore si ripiegò a terra] ≈ accoccolarsi, curvarsi, incurvarsi. ↔ drizzarsi, (lett.) ergersi.