risoluzione /risolu'tsjone/ (ant. resoluzione) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis "scioglimento, annullamento", der. di resolvĕre "risolvere"]. - 1. a. (giur.) [l'annullare un negozio giuridico: r. del contratto] ≈ annullamento, Ⓖ invalidamento, rescissione, Ⓖ scioglimento. b. [lo sciogliere un patto, un accordo e sim.] ≈ annullamento, rottura, scioglimento. ↓ allentamento, indebolimento. ↔ consolidamento, rafforzamento, rinforzamento. c. [il chiarire o lo spiegare qualcosa: r. di un dubbio, di un enigma] ≈ chiarimento, scioglimento, soluzione, spiegazione. d. (chim.) [lo scomporre una sostanza: r. di un composto nei suoi elementi] ≈ analisi, scissione, Ⓖ scomposizione. ↔ sintesi. 2. (matem.) [procedura attraverso cui si risolve un problema, un'equazione e sim.] ≈ soluzione. 3. a. [il decidere e il suo risultato: approvare una r.] ≈ decisione, delibera, deliberazione. b. [decisione non vincolante presa da un consesso (anche internazionale): una r. dell'ONU] ≈ raccomandazione. ‖ delibera, deliberazione. 4. (med.) [cessazione di un fenomeno morboso, determinatasi sia spontaneamente sia in seguito a interventi terapeutici: r. di una crisi asmatica] ≈ remissione, Ⓖ superamento. ↔ acutizzazione, aggravamento.