ristrutturare
v. tr. [comp. di ri- e strutturare]. – Strutturare su nuove basi o in forme diverse: r. un edificio, un albergo, un appartamento, con interventi sulle strutture murarie, su attrezzature e impianti. In partic., modificare la struttura (o, a seconda dei casi, gli impianti, le attrezzature, i metodi di lavorazione, la qualità o la quantità della produzione, ecc.) di organismi economici, politici, burocratici, urbanistici, ecc., al fine di renderli più efficienti o più adeguati alle esigenze del momento: r. un complesso o un’azienda industriale, un ente, un istituto; r. il servizio sanitario, i sistemi previdenziali; r. un partito. ◆ Part. pres. ristrutturante, anche come agg. e s. m., soprattutto in cosmesi, per indicare un prodotto ad azione protettiva, antistatica e idro-restitutiva, particolarmente adatto al trattamento di capelli sfibrati: un r. dei capelli; lozione r. per unghie. ◆ Part. pass. ristrutturato, anche come agg.: un appartamento, un complesso industriale, un edificio completamente ristrutturato.