ritaglio /ri'taʎo/ s. m. [der. di ritagliare]. - 1. [la parte che si ottiene ritagliando: conservare un r. di giornale] ▲ Locuz. prep.: non com., a ritaglio [di commercio che si svolge direttamente fra commerciante e consumatore: vendita a r.] ≈ al dettaglio, al minuto. ↔ all'ingrosso. 2. (estens.) [ogni pezzetto che avanza quando si è ritagliata la parte principale: ritagli di carta, di stoffa] ≈ avanzo, residuo, rimasuglio, scampolo, [di pezzi soggetti a lavorazione industriale] sfrido. ‖ raffilatura.