ritrangolo
ritràngolo (o retràngolo) s. m. (meno com. ritràngola s. f.) [etimo incerto], ant. – Sorta di usura qualificata, prevista dal codice penale toscano del 1853, e consistente nel riacquistare dalla persona, cui era stato alienato, un bene a prezzo inferiore a quello della prima alienazione.