rivalutare [der. di valutare, col pref. ri-] (io rivalùto o, più com. ma meno corretto, rivàluto, ecc.). - ■ v. tr. 1. [valutare di nuovo: farà r. i suoi gioielli da un altro orefice] ≈ ristimare. 2. (econ.) [dare nuovo e maggiore valore: r. la moneta] ≈ apprezzare. ↔ svalutare. 3. (estens.) [considerare più favorevolmente ciò che era prima poco apprezzato: r. un romanzo, un artista] ≈ valorizzare. ‖ recuperare, riscoprire. ↔ diminuire, svalutare. ■ rivalutarsi v. intr. pron. 1. [aumentare di valore: le mie azioni si sono rivalutate] ≈ apprezzarsi. ↔ deprezzarsi, svalutarsi. 2. (fig.) [riacquistare credito, prestigio e sim.] ≈ rivalorizzarsi.