rivo
s. m. [lat. rīvus; v. rio2 e rigagnolo], letter. – 1. Piccolo corso d’acqua, ruscello: lucidi, freschi r. e snelli (Petrarca); Tu sol mi ascolti, o solitario rivo, Ove ogni notte Amor seco mi mena (Foscolo). 2. Più genericam., riferito ad altri liquidi scorrenti: rivi di petrolio, di lava; iperb., delle lacrime e del sangue: trar dagli occhi lacrimosi r. (Ariosto); in quella atroce battaglia il sangue scorse a rivi, in grande abbondanza. Anche fig.: in quella polemica si versarono r. d’inchiostro, si scrisse molto; minuti r. d’un biondo crine (T. Tasso), le ciocche ondeggianti.