rizzare /ri'ts:are/ [lat. ✻rectiare, der. di rectus "dritto"]. - ■ v. tr. 1. [mettere in posizione eretta una persona o una cosa] ≈ alzare, drizzare, erigere, levare, sollevare. ↔ abbassare. ‖ coricare, sdraiare, stendere. ● Espressioni: fig., fam., fare rizzare i capelli (in testa) (a qualcuno) [offrire motivi di spavento, anche iperb.] ≈ atterrire (ø), spaventare (ø), terrorizzare (ø). 2. [eseguire un manufatto edilizio: r. un muro, una casa] ≈ alzare, costruire, edificare, erigere, fabbricare, innalzare, (fam.) tirare su. ↔ abbattere, (fam.) buttare giù, demolire. ■ rizzarsi v. rifl. [di persona, mettersi ritto] ≈ alzarsi, drizzarsi, ergersi, levarsi, mettersi in piedi, sollevarsi. ↔ abbassarsi. ‖ coricarsi, sdraiarsi, sedersi, stendersi. ■ v. intr. pron. 1. [mettersi in posizione eretta, per turgore e sim.] ≈ erigersi, indurire, (pop.) intostare. 2. [dei capelli, diventare ritti, spesso fig.] ≈ drizzarsi.