rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia» di Giuseppe Gagliardi, un rockumentary calabro-tedesco, un viaggio che, attraverso la musica di una band (Il parto delle nuvole pesanti), presenta le storie di emigranti calabresi in Germania. (Chiara Andruetto, Stampa, 14 novembre 2003, Torinosette, p. 59) • Ancor più interessante, perché in genere poco frequentato, è il filone dei «rockumentary» ovvero i documentari musicali, il cui valore artistico va oltre la semplice funzione di ritratto di mostri sacri e gruppi celebri che hanno fatto la storia della musica. (Severino Colombo, Corriere della sera, 30 gennaio 2004, p. 61, Lombardia) • Al Beacon, vecchio teatro di Broadway, i Rolling Stones tengono un lungo concerto. Sono presenti Hillary e Bill Clinton e Martin Scorsese, con un’intera batteria di cineprese. Dietro ciascuna delle quali occhieggiano leggendari operatori e direttori della fotografia (a cominciare da Albert Maysles), pronti a riprendere l’evento dai punti di vista più inimmaginabili. Né gli Stones sono nuovi al cinema, né Martin Scorsese lo è al «rockumentary». (R. N., Repubblica, 11 aprile 2008, p. 55, Spettacoli).
Dall’ingl. rockumentary, a sua volta composto dai s. rock e (doc)umentary.
Già attestato nella Repubblica del 2 agosto 1989, p. 26 (E. A.).