rogna
rógna s. f. [forse lat. aerugo -gĭnis «ruggine, verderame»]. – 1. a. In patologia umana, sinon. di scabbia; in veterinaria, nome di varie malattie cutanee degli animali domestici, di origine parassitaria, prodotte da acari di specie diverse. Per estens., in alcune locuz., il termine è usato per indicare dermatosi caratterizzate da lesioni simili a quelle della scabbia, ma di origine non parassitaria, come la r. dei nichelatori, che rientra tra le dermatiti allergiche. b. In fitopatologia, malattia delle piante che si manifesta con escrescenze sui diversi organi, dovuta a parassiti, come batterî e funghi: r. dell’olivo, causata dal batterio Pseudomonas savastanoi, che colpisce soprattutto i rami; r. della vite, dovuta al batterio Agrobacterium tumefaciens, su radici, fusti e rami; r. nera della patata, causata dal fungo ficomicete Synchytrium endobioticum, che attacca più spesso i tuberi; altre rogne da funghi sono quelle che attaccano visibilmente i rami del susino o del ciliegio, i frutti dell’albicocco, ecc. c. estens. Rogna (o cancro) del bronzo, alterazione del bronzo, di origine incerta, che danneggia le opere d’arte in bronzo. 2. estens., pop. Sudiciume, spec. in quanto copre la pelle d’una persona, d’un animale: non si lava mai ed è pieno di rogna. 3. fig. a. raro. Male, vizio morale: E lascia pur grattar dov’è la r. (Dante). b. In locuz. particolari: dare, creare rogna e più spesso rogne, molestare, creare fastidî; cercare rogna e più spesso rogne, andare in cerca di rogne, o anche, meno com., cercare o trovare chi gratta la r., molestare e provocare inopportunamente qualcuno, andando così incontro a dure reazioni e gravi conseguenze personali: smettila di cercare rogne, pensa ai fatti tuoi; sta cercando chi gli gratta la r., ma questa volta l’ha trovato. c. Affare da sbrigare, cómpito o lavoro ingrato, che comporta gravi difficoltà, noie e fastidî, rischi personali: questo incarico è una r., una vera r.; che rogna, questa pratica!; proprio a me doveva capitare una r. simile! 4. tosc. Erba r. o semplicem. rogna, nome di alcune piante del genere Euphorbia, come la calenzuola e l’erba cipressina. ◆ Dim. rognétta; pegg. rognàccia (tutti e due nel senso proprio di scabbia e in quello fig. di cosa ingrata).