romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica della Gallia settentrionale. In partic., leggi r.-b., le leggi romane fatte raccogliere dai barbari nel sec. 6°, a uso delle popolazioni romane soggiogate, negli stati fondati dai popoli germanici nell’Occidente già romano; le principali sono: la Lex romana Wisigothorum o Breviarium alaricianum, la Lex romana Burgundionum, l’Edictum Theoderici.