rombo3
rómbo3 s. m. [der. di rombo1 nel sign. 1, per il suo rumore; cfr. gr. ἐπιρρομβέω «emettere un ronzio»]. – 1. Rumore forte e profondo, per lo più di breve durata: il r. del tuono, del cannone, dell’esplosione; allo scoppio della mina seguì un r. che fece tremare tutti i vetri; si è udito il r. di un reattore di linea (P. Levi); in usi iperb.: Con la lancia arrestata il cavalliero L’aria ferendo vien d’orribil rombo (Ariosto). 2. ant. Ronzio, strepito: Simile a quel che l’arnie fanno rombo (Dante); metteva un certo r. continuo, che pareva un vespaio (Leopardi).