rosapugnista
agg. (iron.) Della coalizione politica della «Rosa nel pugno», formazione politica nata nel 2005 dalla fusione di radicali e socialisti, per presentarsi congiuntamente alle elezioni della primavera 2006. ◆ La sciarpa arancione è forse l’unico elemento in comune di due noti esponenti dell’opposizione, il radicale-rosapugnista Daniele Capezzone e Clemente Mastella, leader dell’Udeur, Cap. girava con la sciarpa a gennaio, Mast. la sfoggiava durante la presentazione del programma di centrosinistra al teatro Eliseo di Roma. (Maria Laura Rodotà, Corriere della sera, 28 marzo 2006, p. 1, Prima pagina) • Anche se [Marco] Pannella e [Enrico] Boselli si sono detti soddisfatti (perché poteva pure andare peggio), nell’imminenza della «costituente» rosapugnista c’è un altro dato da valutare: alle politiche non è andata granché, il 2,6 per cento è ben misero rispetto alla grancassa scatenata dai sostenitori «esterni». (Foglio, 1° giugno 2006, p. 3).
Derivato dal nome proprio Rosa nel pugno con l’aggiunta del suffisso -ista.