roteare
v. intr. [der. di r(u)ota; cfr. ruotare e lo spagn. rodear] (io ròteo, ecc.; poco usate, per ragioni di eufonia, le forme, d’altronde regolari, roteiamo dell’indic. e roteiamo, roteiate del cong.; aus. avere). – Raro, ruotare intorno a un punto o a un asse. Più com., muoversi, volare tracciando larghe ruote: un’aquila roteava intorno alla preda; E spesso [i pesci] intorno al fonte roteando Guidon [= guidano] felice e dilettoso ballo (Poliziano); anche, imprimere un movimento circolare: procedeva lenta, facendo roteare intorno a sé l’ampia gonna bianca (Tomasi di Lampedusa). Anche trans., volgere rapidamente intorno: r. la spada, gli occhi. ◆ Part. pres. roteante, con valore verbale o di agg.: Guarda un falco roteante Sovra i merli de la torre (Carducci).