rotolamento
rotolaménto s. m. [der. di rotolare]. – L’azione, il fatto di rotolare, di rotolarsi o di venire rotolato: r. di un masso, di un barile; una valanga diventata enorme per il lungo r. sulle pendici del monte. Usi e sign. scient. e tecn. particolari: 1. a. In meccanica, moto di r., qualsiasi moto rigido di una superficie mobile rispetto a una superficie fissa, durante il quale le due superfici abbiano a ogni istante uno o più punti di contatto (per es., una sfera che rotoli su un piano ha con esso, istante per istante, un solo punto di contatto, mentre un cilindro, rotolando su un piano, lo tocca lungo una generatrice). R. puro, quello che si verifica in assenza di strisciamento (v.). Per l’attrito di r. o volvente, v. attrito2, n. 1 a. b. Nella tecnica meccanica, cuscinetto a r., v. cuscinetto. 2. Nelle costruzioni stradali e ferroviarie, prova di r., la prova per determinare il coefficiente di qualità dei pietrischi e delle ghiaie usati per le massicciate. Nelle costruzioni ferroviarie, piano di r. o del ferro, il piano tangente superiormente ai funghi delle due rotaie di un binario. 3. Nella lotta libera, la fase in cui i contendenti a terra, per sfuggire reciprocamente alla presa, si spingono a vicenda fino a rotolare sul tappeto.