rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta fino a una trentina di metri, ha tronco tozzo, chioma rotondata, foglie sinuate e lobate, spesso pelosette di sotto, a picciolo ben distinto, e ghiande sessili, disposte a gruppetti da 2 a 5 sopra un peduncolo molto breve, con squame della cupola in gran parte libere. 2. Il legno del rovere, molto pregiato per le sue svariate applicazioni in falegnameria e nelle costruzioni, soprattutto navali: vino invecchiato in botti di r.; la sua scorza è utilizzata principalmente per la concia delle pelli.