rovesciare (ant. rivesciare) [lat. volg. ✻reversiare, class. reversare "riversare"] (io rovèscio, ecc.). -■ v. tr. 1. a. [voltare sottosopra: r. una carta da gioco] ≈ capovolgere, ribaltare, rivoltare, voltare. b. (fig.) [modificare radicalmente: r. la situazione] ≈ (pop.) cambiare da così a così, capovolgere, ribaltare, sovvertire. ‖ rivoluzionare, sconvolgere, stravolgere. 2. a. [far cadere qualcosa che stava ritto: r. una sedia] ≈ ribaltare. ↔ raddrizzare. b. (fig.) [far cadere da una posizione di potere: r. il governo, un regime] ≈ abbattere, destituire. 3. [piegare, appoggiare indietro: r. la testa] ≈ (non com.) arrovesciare, reclinare. 4. a. [far cadere da un recipiente: r. il vino sulla tovaglia] ≈ spandere, spargere, sversare, versare. b. (estens.) [espellere dalla bocca ciò che è contenuto nello stomaco, anche assol.] ≈ dare di stomaco, (lett.) recere, (eufem.) restituire, ributtare, (eufem.) rigettare, rimettere, Ⓣ (fisiol.) vomitare. ‖ rigurgitare. 5. (fig.) [far ricadere: r. la colpa addosso a (o contro) qualcuno] ≈ gettare, riversare, scaricare. ■ rovesciarsi v. intr. pron. 1. a. [assol., voltarsi sottosopra] ≈ capovolgersi, ribaltarsi, rivoltarsi, [di automobile] cappottare. b. (fig.) [assol., modificarsi radicalmente: in poco tempo la situazione si è rovesciata] ≈ capovolgersi, ribaltarsi. ‖ rivoluzionarsi, stravolgersi. 2. (con la prep. su) a. [di liquido, fuoriuscire da un recipiente: l'inchiostro si è rovesciato sulla scrivania] ≈ (non com.) riversarsi, spandersi, spargersi, sversarsi, versarsi. b. [di pioggia o altro, cadere dall'alto su qualcosa o qualcuno: sulla città si è rovesciato un violento acquazzone] ≈ abbattersi, piombare, riversarsi. 3. [di persona, lasciarsi cadere, con la prep. su: r. sul divano] ≈ abbandonarsi. 4. (fig.) [dirigersi in un luogo in gran numero, con la prep. in: la folla si rovesciò nelle strade] ≈ accorrere, affluire, dilagare, riversarsi.