rovo
róvo (pop. tosc. rógo; ant. raro rubo) s. m. [lat. rŭbus]. – Genere di piante rosacee rosoidee (lat. scient. Rubus), con numerose specie diffuse soprattutto nell’emisfero boreale: sono arbusti decidui o sempreverdi, muniti quasi sempre di aculei, con foglie per lo più composte (poche le specie erbacee perenni); producono un caratteristico frutto, detto mora, e più precisamente mora di rovo (per distinguerlo dalla mora di gelso), costituito da un insieme di drupe che restano aderenti alla sporgenza centrale del ricettacolo e che si mangiano fresche o si usano per conserve e sciroppi; si coltivano per siepi e poche specie esotiche per ornamento. In araldica, il rovo (o pruno) appare nello scudo fiorito, fruttifero, ecc.