royal baby
(Royal-baby) loc. s.le m. e f. inv. L'erede al trono appena nato. ◆ Leonor, come la sovrana delle Asturie, figura storica molto amata da papà Felipe, garantisce la perfetta macchina mediatica della Zarzuela, infischiandosene della fatica che costa immaginare Felipe avvinto a un libro di storia. Comunque: Leonor di Borbone sta ricevendo il trattamento previsto per una Royal-baby. (Maria Latella, Corriere della sera, 1° novembre 2005, p. 19) • È finita così, l’attesa per il terzo erede in linea di successione al trono britannico, il cosiddetto “royal baby”, per il quale anche la legge salica era stata cambiata, in modo da permettergli, anche se fosse stato femmina, di indossare un giorno la corona. Le nuove regole saranno comunque utili per qualcuno dopo di lui, perché indietro non si torna. (Secolo XIX.it, 23 luglio 2013, Mondo).
Espressione ingl. composta dall'agg. royal ('reale') e dal s. baby ('neonato', 'bambino').
Già attestato nella Stampa sera del 16 novembre 1948, Prima Pagina.