russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato storico dell’Europa orientale e dell’Asia nord-occidentale (v. anche sovietico, che ha avuto uso specifico per i fatti economici, politici e sociali e in parte culturali del periodo susseguente alla rivoluzione del 1917 e alla costituzione dell’URSS, mentre russo è sempre rimasto in uso per i fatti linguistici, etnici e culturali tradizionali): il popolo r., il territorio r., l’impero r., la politica r. zarista; usanze, tradizioni r.; l’arte, la letteratura r.; la lingua r., e assol., come s. m., il russo: sapere, studiare il russo. b. Locuz. e denominazioni particolari: berretto r. (o alla russa), berretto di pelliccia a busta, che si può abbassare ai lati per riparare le orecchie; camicia o casacca r. (o alla russa), lunga, dritta sui fianchi e stretta alla vita con una cintura, con colletto a giro di collo e abbottonatura laterale; insalata r. (o all’italiana), v. insalata; uova alla russa, uova sode riempite o guarnite con maionese o salsa tartara e insalata russa; montagne r., una delle attrazioni dei parchi di divertimento (v. montagna, n. 3); roulette r., o duello alla r., v. roulette, n. 2. Repubblica Russa, denominazione abbreviata con cui era indicata in passato, fino al dicembre 1991, la Repubblica federale socialista della Russia, la più importante, estesa e popolata, delle repubbliche federali dell’Unione Sovietica, alla quale è da allora succeduta la Federazione Russa. 2. s. m. a. Abitante, cittadino della Russia, come territorio e come stato, nelle sue diverse costituzioni storiche: un russo, una russa, una comitiva di russi. b. Russo bianco, abitante, cittadino della Russia Bianca o Bielorussia (dal 1991 repubblica indipendente). Con riferimento al periodo della rivoluzione sovietica, della guerra civile e del dopoguerra, furono detti inoltre Russi bianchi (in opposizione ai rossi) i russi legittimisti che si opponevano al comunismo, sia in Russia durante la guerra civile, sia nell’emigrazione.