sacca
s. f. [der. di sacco]. – 1. a. Sacco largo e non molto profondo, di stoffa, pelle, plastica e sim., di grandezza varia, generalm. chiusa nella parte superiore da una cerniera oppure da un laccio che passa attraverso fori praticati lungo il bordo della parte superiore, usato per tenervi o trasportare oggetti varî: s. da viaggio; s. da ginnastica; s. da piedi, corta sacca foderata di pelliccia, usata, spec. in passato, per infilarvi i piedi, tenendoli così al caldo mentre si sta seduti. Anche, bisaccia: la s. dei frati cercatori. b. merid. Tasca. 2. Usi estens. e fig.: a. Insenatura del mare, di un lago, di un fiume o, più precisamente, il fondo di un’insenatura, di un golfo. In geografia, accumulo d’acqua salmastra, poco profondo, che si forma nelle zone sabbiose che separano i rami di un delta, per risalita di acqua marina dal sottosuolo. In vallicoltura, sacca della valle, il tratto interno dei bacini artificiali da pesca. b. Più genericam., curvatura di un oggetto che ha andamento lineare; rientranza del terreno; piega profonda. Fare sacca, di qualsiasi cosa che formi una rientranza, un’insaccatura; anche, della corda degli equilibristi, quando cede molto nel mezzo. c. Uno degli elementi costitutivi dell’altoforno, e precisamente la struttura di forma troncoconica, con svasatura verso l’alto, che nella parte inferiore è unita al crogiolo. 3. a. In medicina, nome dato a elementi anatomici sacciformi (s. auricolare, o sacculo) o, più spesso, a formazioni patologiche: s. aneurismatica, la dilatazione a forma di sacco (v. sacciforme) di un tratto di parete arteriosa dovuta a cause patologiche diverse che costituisce l’aneurisma sacciforme; s. piorroica, cavità che si forma in corrispondenza del colletto dei denti per l’atrofia delle parti molli gengivali. b. In botanica, s. pollinica, lo stesso che sacco pollinico; in generale, sacca è sinon. di lacuna (mucifera, resinifera, ecc.). 4. Termine, diffusosi durante la seconda guerra mondiale, per indicare lo spazio in cui, in seguito a un completo avvolgimento su entrambe le ali, venivano respinte e rinchiuse notevoli forze avversarie, destinate poi a essere catturate o distrutte quando fosse esaurita ogni loro possibilità di resistenza; per estens., le forze stesse rinchiuse in tale spazio. In partic., battaglie delle s., operazioni caratteristiche della guerra-lampo condotta dall’esercito tedesco contro le armate polacche nel 1939 e russe nel 1941. 5. In aviazione, vuoto d’aria. 6. fig. Zona che presenta determinate caratteristiche, diverse da quelle del contesto in cui è inclusa: un paese in cui esistono ancora molte s. di analfabetismo e di profonda ignoranza. ◆ Dim. sacchétta, sacchettina.