sacrato1
sacrato1 agg. [part. pass. di sacrare1], letter. – 1. Consacrato: l’Ostia s.; atti pietosi e casti Al vero Dio sacrato e vivo tempio Fecero in tua verginità feconda (Petrarca); nella legislazione della Roma repubblicana, leggi s. (lat. sacratae leges), quelle che tutelavano i magistrati plebei, e in genere la plebe contro i patrizî. 2. Sacro: E così, figurando il paradiso, Convien saltar lo s. poema (Dante). ◆ Superl. sacratìssimo, sentito come superl. di sacro1, soprattutto in alcune espressioni del linguaggio eccles.: il sacratissimo sangue di Cristo, il sacratissimo Cuore di Gesù, il sacratissimo nome di Maria Vergine, e sim.; anche, nell’uso letter. e ant., riferito a monarchi: Sacratissima Maestà, Sacratissimo Imperatore; o alle arti e agli studî più elevati: era stato anni sei ... negli studi delle sacratissime lettere (Vespasiano da Bisticci). Ordinamenti sacrati e sacratissimi di Bologna, gli statuti emanati a partire dal 1282 dal comune a reggimento popolare di Bologna per limitare i diritti dei magnati, così detti perché dichiarati non abrogabili (propriam., ordinamenti sacrati i primi, ordinamenti sacratissimi i successivi); analogam.: ordinamenti sacrati e sacratissimi di Prato, emanati nel 1292.