sagrare2
sagrare2 (meno com. sacrare) v. intr. [der. di sagro1 o sacro1, come elemento di esclamazioni blasfeme] (aus. avere), ant. – Bestemmiare, dire bestemmie o parole irriverenti verso la divinità: nel sentir come sagrano Sul capo mi si rizzano i capelli (Pananti); qui alcuni cominciarono a brontolare ... altri a sagrare (Manzoni); il bottegaio di faccia, poverino, sacrava tutto il santo giorno peggio d’un turco (Capuana). ◆ Part. pass. sagrato, anche come agg., posposto ai nomi Dio o mondo, con il sign. di «maledetto» o sim., quindi come imprecazione (v. anche sagrato2).