sala¹ s. f. [dal longob. sala "edificio a una sola stanza; dimora"]. - 1. (archit.) a. [ambiente di una certa ampiezza, all'interno di abitazioni, edifici e complessi pubblici e privati, destinato a usi di rappresentanza, di riunione, di attività collettive e sim.: le s. di un castello, di un museo; s. da pranzo, da ballo] ≈ salone. ⇑ ambiente, locale, stanza, vano. ● Espressioni: sala capitolare [stanza di un monastero in cui si riunisce l'assemblea dei membri dell'ordine] ≈ capitolo; sala da ballo [locale pubblico in cui si balla] ≈ balera, dancing, discoteca; sala d'aspetto (o d'attesa) [in studi professionali, ambulatori, stazioni ferroviarie, ecc., stanza in cui il pubblico può trattenersi prima di essere ricevuto, di partire e sim.] ≈ ‖ anticamera. b. (fam.) [la stanza solitamente più grande e ritenuta di rappresentanza in una casa, adibita al ricevimento e spesso anche alla consumazione dei pasti, anche nell'espressione sala da pranzo] ≈ salone, salotto, soggiorno. ‖ living, tinello. 2. (estens.) a. [ambiente di variabile ampiezza, in cui si proiettano film, anche nell'espressione sala cinematografica] ≈ cinema, cinematografo. b. [insieme di coloro che assistono a un concerto, a una conferenza e sim., in una sala pubblica: la s. applaudì a lungo] ≈ platea, pubblico. ‖ uditorio.