saldo-dipendente
loc. s.le m. e f. (scherz.) Chi non può fare a meno di acquistare prodotti nel periodo dei saldi. ◆ Occhio clinico da saldo-dipendente ma con giudizio è quello di Marco Rolle, 32 anni, libero professionista. Davanti alla vetrina di «Baiotti», nella centralissima piazza San Carlo fa notare come una camicia a righe Ferragamo costi 75 euro (la metà di prima) «probabilmente perché ce l’hanno solo loro la taglia di collo 39». (Grazia Longo, Stampa, 5 gennaio 2005, p. 43, Torino e Provincia).
Composto dal s. m. saldo e dal p. pres. e agg. dipendente. Già attestato, nella forma saldodipendente, nel Corriere della sera del 12 gennaio 2003, p. 47 (tit.).