salvacuore
(salva-cuore), agg. inv. Che previene l’infarto e altre patologie cardiovascolari. ◆ A stilare una sorta di menu salvacuore è un mega-studio, battezzato «Cardio2000» e presentato al XXV Congresso della Società europea di cardiologia (Esc) a Vienna, che non si limita a evidenziare le virtù benefiche di una dieta verde, già note, ma misura le quantità da portare a tavola per abbassare significativamente il rischio d’infarto. (Avvenire, 2 settembre 2003, p. 11) • La prevenzione delle malattie cardiovascolari cerca nuovi spazi. Da oggi lezioni salva-cuore si terranno nei principali aeroporti. Una campagna che tende a sensibilizzare uomini e donne che viaggiano, si muovono, prendono aerei.... Ai gate, sarà regalato il libro «Lezioni di Volo»: spunto per pensare alla salute. Il progetto è un’idea della Fondazione italiana lotta alle malattie cardiovascolari. (Corriere della sera, 13 aprile 2004, p. 56, Cronaca di Roma) • A scoprire le virtù salvacuore del lupino sono alcuni studi italiani e internazionali condotti all’interno del progetto europeo Healthy-Profood e illustrati ieri a Milano. (Libero, 11 novembre 2005, p. 24).
Composto dal v. tr. salvare e dal s. m. cuore.
Già attestato nella Repubblica del 5 maggio 1992, p. 39, Cultura (Giovanni Maria Pace).