salvaprivacy
(salva-privacy), agg. inv. Che tutela la riservatezza personale. ◆ [tit.] Slitta al 30 giugno la norma salva-privacy [testo] Il Garante rinvia al 30 giugno le misure salva-privacy e i professionisti tirano un sospiro di sollievo. (Giornale, 27 marzo 2004, p. 26, Economia & Professioni) • Se […] nelle prossime settimane vi capitasse di passare da Heathrow, Baltimora o San Francisco potreste essere «controllati» con un nuovo (si fa per dire) marchingegno salvaprivacy: la vecchia e contestata macchina ai «raggi x» capace di scoprire se sotto i vestiti nascondete una pistola di plastica, ritoccata però in modo che non vi metta a nudo. (Alessandra Mangiarotti, Corriere della sera, 4 novembre 2005, p. 23, Cronaca) • Perché mai, sapendo da anni che i telefoni di alcune persone sono sotto controllo, anche certi politici continuano a parlare di cose riservate al telefono? Per comodità, per leggerezza, per dimenticanza, per sciatteria, per pigrizia, per malriposta certezza d’impunità? Parrebbero motivi alquanto irresponsabili, pulsioni di chi nel profondo desidera essere fregato e non pensarci più. Ma non è così, se si sta preparando una legge telefonica salva-privacy, senza neppure vergognarsi di disturbare la legge nazionale per nascondere verità, per i propri comodi. (Lietta Tornabuoni, Stampa, 21 giugno 2007, p. 44, Società e Cultura).
Composto dal v. tr. salvare e dal s. ingl. privacy.
Già attestato nel Corriere della sera del 27 gennaio 1998, p. 45.