sanguinare
v. intr. [dal lat. sanguinare, der. di sanguis -ĭnis «sangue»] (io sànguino, ecc.; aus. avere). – 1. Versare, perdere sangue: la ferita sta ancora sanguinando; mi sanguina il naso; il bambino è caduto e sanguina dal ginocchio; con riferimento a carne poco cotta: la bistecca sanguina troppo, fatela cuocere ancora un po’. 2. In senso fig., causare un dolore morale vivo e acuto: l’offesa sanguina ancora; il suo ricordo è una piaga che sanguinerà sempre; mi sanguina il cuore a vederti ridotto in queste condizioni, mi addolora profondamente. 3. Raro e letter. con uso trans., insanguinare: Arriva’ io forato ne la gola, Fuggendo a piede e sanguinando il piano (Dante); Entrò pel cavo dell’usbergo il crudo Strale, e forollo, e il sanguinò (V. Monti). ◆ Part. pres. sanguinante, anche come agg. (v. la voce).