sapienza /sa'pjɛntsa/ s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis "sapiente, saggio"]. - 1. (lett.) [con riferimento a persona, l'avere molte e profonde cognizioni: un uomo di grande s.] ≈ cultura, dottrina, sapere, (ant.) saviezza, scienza. ‖ erudizione. ↔ ignoranza, incultura, (lett.) insipienza. 2. (estens.) [con riferimento a persona, il dimostrarsi competente e capace: la provata s. di un amministratore] ≈ capacità, competenza, esperienza, valentia. ↔ incapacità, incompetenza, inesperienza, inettitudine. 3. (non com.) [con riferimento a cosa, l'essere fatto, detto, eseguito avvedutamente, in modo da rivelare esperienza e sim.: s. di una risposta] ≈ assennatezza, avvedutezza, dirittura, giudizio, intelligenza, oculatezza, ponderatezza, posatezza, saggezza, (non com.) saviezza. ↔ avventatezza, disavvedutezza, dissennatezza, insensatezza, sconsideratezza, stoltezza. [⍈ CONOSCERE]