sardinitudine
s. f. (scherz.) La disposizione d’animo verso sé stessi e verso gli altri che caratterizzerebbe chi condivide gli ideali e le opinioni espressi dal movimento delle sardine. ♦ Il maestro Ezio Bosso partecipa con un video: suona con la sua orchestra Europa filarmonica orchestra e augura “buona sardinitudine, il nostro augurio è divertiamoci nel senso che impariamo a essere diversi e a suonare insieme”. (Riformista.it, 19 gennaio 2020) • L’augurio è del maestro Ezio Bosso, esempio acrobatico di talento resiliente/resistente, e ha raggiunto il popolo a branchie nel mezzo del rave democratico di Bologna. Non sardinismo, che avrebbe fatto troppo rivoluzionario. O sardonia, ancorché di sardonico il movimento abbia molto. Sardinitudine, invece: una crasi (non Bettino) tra il pesciolino e la solitudine. Il che potrebbe apparire una bestemmia, e traccia invece un auspicio che l’arte capisce meglio della politica: mantenete la vostra alterità. O almeno così mi piace interpretarlo. (Luca Bottura, Repubblica.it, 21 gennaio 2020, R: Approfondimento).
Composto dal s. f. sardin(a) e dal suffisso -itudine. Parola d'autore (Ezio Bosso).