satiriasi
satirìaṡi s. f. [dal lat. tardo satyriăsis, gr. σατυρίασις, der. di σάτυρος «satiro1»]. – Nel linguaggio medico: 1. Condizione patologica caratterizzata da sfrenato desiderio e attività sessuale che si osserva talora nell’uomo in seguito ad alterazioni nervose o ormoniche; è l’equivalente maschile della ninfomania (a volte, come già in greco, è stato anche inteso come sinon. di priapismo). 2. In passato, altra denominazione dell’ergotismo, ossia l’intossicazione da segale cornuta.