satollo
satóllo agg. [lat. satŭllus, dim. di satur «sazio»], tosc. o letter. – Sazio di cibo, completamente soddisfatto nel bisogno di cibo: essere, sentirsi s.; ragazzi e polli, non si trovan mai s. (prov.); molti [animali], ... poi che pasciuti erano bene il giorno, la notte alle lor case ... si tornavano s. (Boccaccio); la popolazione era giunta, non s. né affamata, ma, certo, affatto sprovveduta, alla messe del 1628 (Manzoni). In senso fig., soddisfatto, pago: di tutte le cose del mondo era stato s., salvo che di donare (Novellino).