sbadato
agg. [der. di badare, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. Di persona, che non bada a quello che dice e fa, che agisce o parla avendo la mente altrove: è un bravo ragazzo, ma tanto s.!; anche come sost.: è un grande s.; non fare lo sbadato. 2. Di cosa, fatta o detta senza la dovuta attenzione: un gesto, un atto s.; con un movimento s. stava per rovesciare il bricco del latte (Manlio Cancogni); mi rivolse soltanto uno sguardo s., un saluto sbadato. ◆ Dim. sbadatèllo, anche come sost.; accr. sbadatóne, come sost. (f. -a), persona abitualmente sbadata. ◆ Avv. sbadataménte, in modo sbadato, per distrazione, senza prestare la dovuta attenzione: urtò sbadatamente contro un muro; ho aperto sbadatamente, non per indiscrezione, la busta (Capuana).