sbafare v. tr. [voce di origine onomatopeica], fam. - 1. a. [mangiare, o anche bere, a spese di altri, anche assol.: s. una cena; è gente a cui piace s.] ≈ (fam.) scroccare. b. (estens.) [riuscire ad avere qualcosa gratuitamente: s. due biglietti per il cinema] ≈ (fam.) rimediare, (fam.) scroccare. 2. (estens.) [mangiare avidamente e in abbondanza, anche assol. e nella forma sbafarsi: sbafarsi un pollo intero; quanto sbafi, ragazzo mio!] ≈ divorare, ingollare, (fam.) pappare, (scherz.) spolverare, trangugiare. ⇑ mangiare.