sballo2
sballo2 s. m. [der. di sballare2]. – 1. In usi fig., spec. nell’ambito e nel linguaggio giovanile, persona, cosa, situazione che desta grande entusiasmo ed eccitazione: questa macchina è uno s.; che s.!, esclamazione che esprime ammirazione e consenso al massimo grado: che s. quel concerto! Come locuz. agg., da sballo, eccezionale, superlativo da ogni punto di vista: una festa, un disco, una ragazza da sballo. 2. Nel gergo dei drogati, il particolare e temporaneo effetto di eccitazione e di benessere psicologici e fisici provocato dall’assunzione di droga; anche, il periodo durante il quale un individuo rimane sotto l’effetto di una droga: si è svegliato nei postumi di uno s. di oppio (Sandro Veronesi).