sbalzo /'zbaltso/ s. m. [der. di sbalzare]. - 1. a. [brusco ed improvviso spostamento o movimento: l'autobus ha fatto un brusco s.] ≈ salto, sobbalzo, sussulto. b. (estens.) [mutamento considerevole e improvviso di un valore e sim., anche fig.: uno s. di pressione; uno s. d'umore] ≈ scarto, variazione, [detto solo di temperatura e sim.] salto. 2. (archit.) [elemento che aggetta da una struttura principale: uno s. in cemento armato] ≈ aggetto, sporgenza. ↔ rientranza. 3. (tecn.) [tecnica di lavorazione dei metalli o di altri materiali consistente nel far risaltare figure e disegni in rilievo su una delle facce incavando l'altra con il cesello o il martello: un calice d'oro lavorato a s.] ≈ cesellatura, cesello, rilievo. ‖ bulinatura, incisione.