sbando
s. m. [der. di sbandare2 ma con influsso anche di sbandare1]. – Situazione di disorientamento derivante dalla mancanza di punti di riferimento morali, spirituali, ideologici: lo s. della gioventù; lo s. del paese nel dopoguerra; in partic., nell’ambito delle istituzioni pubbliche, situazione di grave e irreversibile caos organizzativo, amministrativo e funzionale; soprattutto nella locuz. avv. e agg. allo sbando: ragazzi, giovani allo s.; il governo è ormai allo sbando.