sbarcare [der. di barca¹, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (marin.) [far scendere da un'imbarcazione o da un aeromobile merci o passeggeri, anche con la prep. da del secondo arg.: s. le truppe (da un aereo)] ≈ scaricare. ↔ caricare, imbarcare. 2. (fig., fam.) [vivere alla meno peggio un periodo di tempo: s. l'estate, l'inverno] ≈ ⇑ passare, trascorrere. ● Espressioni: sbarcare il lunario (o la vita) → □. ■ v. intr. (aus. essere) 1. [recarsi a terra da una nave, da un'imbarcazione o da un aereo, anche con la prep. da del secondo arg.: i passeggeri cominceranno a s. (dalla nave) fra un paio d'ore] ≈ scendere, smontare. ↔ imbarcarsi, montare, salire (a bordo). 2. (milit.) [prendere terra su un territorio nemico, come operazione offensiva o preventiva effettuata da armati: le truppe nemiche sono sbarcate sulla costa orientale] ≈ ‖ approdare. □ sbarcare il lunario (o la vita) [vivere stentatamente e in condizioni di disagio: ha un lavoretto che gli permette di s. il lunario] ≈ arrabattarsi, barcamenarsi, campare, (lett.) campare d'industria, (fam.) sbarcarla (o sbarcarsela), sopravvivere, (fam.) tirare avanti (o a campare), vivacchiare, vivere alla giornata.