sbarra s. f. [der. di barra, col pref. s- in funz. rafforzativa]. - 1. [asse che serve a serrare, a impedire il passaggio e sim.: serrare la porta con una s.] ≈ barra, spranga, traversa. 2. [cancelletto, ringhiera e sim., che nei tribunali separa il luogo riservato ai giudici da quello dove stanno gli imputati o le parti] ● Espressioni: fig., mettere alla sbarra → □. 3. (sport.) [nel sollevamento pesi, asta da sollevarsi con ambo le braccia e portante alle estremità le masse del peso costituite da dischi] ≈ ‖ bilanciere. 4. [linea messa di traverso su un foglio per annullare o cancellare quel che vi è scritto: metti una s. su questa pagina] ≈ (lett.) biffatura, (lett.) cassatura, frego, segno, tratto. □ mettere alla sbarra [sottoporre a giudizio o a critica un'opinione, un'idea, l'operato di una persona e sim.] ≈ giudicare, sindacare. ↑ condannare.