sbattesimo
s. m. Rinuncia volontaria al battesimo ricevuto. ◆ Un membro di questo gruppo – ecco la notizia – sarebbe ricorso al Garante della privacy per ottenere la cancellazione del suo nome dal registro parrocchiale dei battezzati. Lo «sbattesimo» è infatti una sorta di rito iniziatico in questa congrega di atei confessi che, con scarso seguito ma con tenace accanimento, perseguono la rottura totale e definitiva con Dio, la Chiesa, i preti e quant’altro puzzi di religione, alla maniera – dicono – degli anarchici storici. (Leonardo Zega, Stampa, 29 settembre 1999, p. 1, Prima pagina) • Con amara scelta i vescovi della Chiesa cattolica, riuniti in assemblea generale a Collevalenza, hanno fornito le istruzioni per l’uso dello sbattesimo. (Mattino, 22 novembre 2002, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. battesimo con l’aggiunta del prefisso s-.