sbizzarrire
sbiżżarrire v. tr. [der. di bizzarro, col pref. s- (nel sign. 4)] (io sbiżżarrisco, tu sbiżżarrisci, ecc.). – 1. Togliere la bizzarria, far passare i capricci: quel puledro va un po’ sbizzarrito; or, Titta mio, voi v’affannate invano, Ch’io non ho tolto a s. un matto (Tassoni). 2. intr. pron. a. Soddisfare liberamente le proprie bizzarrie, dare sfogo ai proprî capricci e desiderî: ti sei sbizzarrito per tutta l’estate, adesso devi pensare a studiare; per una piccola mancia, [i contadini] prestavansi a lasciarli sbizzarrire a lor grado fra le siepi (Capuana). b. Dedicarsi a un’attività che costituisca uno svago e uno sfogo del proprio estro: quando ho tempo, mi sbizzarrisco a dipingere.