sbraitare
v. intr. [lat. *bragitare, der. di ragĕre «ragliare», cfr. lat. mediev. bragire «nitrire»] (io sbràito, ecc.; aus. avere). – Gridare, parlare con voce molto alta e concitata: parlate più piano, non c’è bisogno di s.; che c’è da s. tanto?; talvolta, nel linguaggio letter., anche con uso trans.: [l’]avvocato aveva sbraitato la difesa con grande sfoggio di fiori di eloquenza forense (Capuana). Per estens., protestare manifestando a voce alta il proprio risentimento: s. contro il governo, contro le tasse; tutti sbraitano, ma nessuno ha il coraggio di ribellarsi.