scalcare
v. tr. [der. di scalco] (io scalco, tu scalchi, ecc.). – Trinciare carni già cucinate prima di servirle a tavola: s. un pollo, l’agnello. Più propriam., indica l’operazione di staccare la carne dall’osso, servendosi di solito di un apposito coltello a lama sottile e appuntita.