scaldaacqua
scaldaàcqua (o scaldàcqua) s. m. [comp. di scaldare e acqua], invar. – Apparecchio, detto anche, negli impianti domestici, scaldabagno, impiegato per riscaldare una certa quantità d’acqua; i tipi più comuni sono elettrici o a gas: i primi sono costituiti da un recipiente per lo più cilindrico, a doppia parete coibentata, nel quale si raccoglie l’acqua che viene riscaldata da un resistore opportunamente isolato comandato da un interruttore termostatico regolabile; nei tipi a gas l’acqua viene invece riscaldata in modo continuo in una serpentina immersa in una camera di combustione ove brucia il gas: entrambi i tipi sono provvisti di apparecchi di sicurezza che impediscono l’instaurarsi di una pressione interna eccessiva.