scaldino
s. m. [der. di scaldare]. – Recipiente di terracotta o di metallo a forma di semisfera o di secchiello, con manico curvo a semicerchio fissato diametralmente ai bordi, che, riempito di brace ricoperta da un sottile strato di cenere, si usava d’inverno per scaldarsi le mani o si appendeva a un apposito sostegno (trabiccolo, prete) per scaldare le lenzuola prima di mettersi a letto.