scaleno
scalèno agg. [dal lat. tardo scalenus, che è il gr. σκαληνός, propr. «disuguale, zoppicante»]. – 1. In geometria, triangolo s., non isoscele, cioè avente i lati (e quindi anche gli angoli) a due a due disuguali; trapezio s., v. trapezio, n. 1. 2. In anatomia, muscoli s. (anche come s. m.: lo s. anteriore, medio e posteriore), i muscoli profondi della regione laterale del collo che, in determinate condizioni, innalzano le coste contribuendo ai movimenti inspiratorî, in altre inclinano la colonna cervicale dal lato in cui si contraggono, oppure rendono rigida la colonna vertebrale. Nel linguaggio medico, sindrome dello s. anteriore, complesso di disturbi di natura mista, vascolare e nervosa, all’arto superiore, connessi con una anomalia d’inserzione del muscolo scaleno anteriore sulla prima costa e con una malformazione congenita (costa cervicale), che si cura con la sezione chirurgica dello scaleno, con l’asportazione della costa soprannumeraria e con la resezione della prima costa.