scaling
〈skèiliṅ〉 s. ingl. [der. del v. (to) scale «distribuire o ridurre in scala», nei sign. 1 e 3, e del v. (to) scale «squamare» (il sost. scale significa propr. «scaglia») nel sign. 2], usato in ital. al masch. – Termine presente in più ambiti specialistici con sign. diversi a seconda del v. ingl. d’origine. 1. a. In statistica, informatica e per estens. in psicologia, distribuzione in scala (di valori, dati e sim.). b. Nella tecnica, equivalente dell’ital. demoltiplicazione. 2. In geologia, biologia e medicina, disincrostazione, desquamazione; in partic., in odontoiatria, tecnica di rimozione del tartaro dentario. 3. In fisica, lo stesso che legge di scala o invarianza di scala (v. scala, n. 10 c).